Milazzo

La città fortificata sul mare

Milazzo di solito si scopre per la prima volta quando si pianifica un viaggio per esplorare le Isole Eolie.

Milazzo si trova su un promontorio che si estende nel Mar Tirreno ed è il principale porto di partenza per raggiungere l’arcipelago. La maggior parte delle persone trascorre meno di un’ora nella città, giusto il tempo di mangiare una granita al porto prima di imbarcarsi su un traghetto per Lipari.

Ma come ogni luogo in Sicilia, c’è sempre qualcosa di inaspettato da scoprire quindi vogliamo raccontarvi la nostra esperienza e capire perchè Milazzo è molto di più che una porta d’accesso alle Isole Eolie.

Fondata nel 716 a.C., Milazzo ha visto grandi battaglie navali nel corso dei secoli ed è stata abitata da numerose civiltà che hanno lasciato il loro segno nell’architettura, nella cucina e nella cultura della città.

Circondata dal mare, ha numerose spiagge sabbiose che si trovano lungo una splendida marina protetta; un castello medievale normanno e persino un proprio vigneto sul mare – un argomento che ci appassiona particolarmente oltretutto.

Il Castello di Milazzo

Abbiamo iniziato con una visita al Castello di Milazzo, una fortezza imponente che domina la città dall’alto.

Dal porto, basta dirigersi verso nord per raggiungere la storica città murata di Milazzo.

Qui troverete il Castello di Milazzo di epoca medievale, una magnifica acropoli costruita su rovine risalenti all’era neolitica. L’architettura normanna del castello riflette un mix di epoche diverse ed è stata modificata e ampliata dalle civiltà conquistatrici nel corso dei secoli, tra cui greci, romani, arabi e spagnoli.

È la più grande cittadella fortificata in Sicilia, e passeggiando tra le sue torri di difesa e i bastioni, si possono godere panorami mozzafiato sulla penisola di Milazzo e sul mare cristallino.

Il castello è un vero e proprio melting pot di stili architettonici, che rispecchia le varie dominazioni che si sono succedute nel tempo. Mentre camminavamo tra le sue mura, ci sentivamo come se stessimo vivendo la storia di questa affascinante città.

Il Museo del Mare

Il castello ospita anche il MuMA: Museo del Mare, un museo interattivo pensato per riscoprire l’armonia tra uomo e mare attraverso la scienza e l’arte.

L’obiettivo del museo è educare i visitatori sulla sostenibilità attraverso la realtà virtuale e installazioni basate sulla scienza. Il MuMA è stato fondato da Carmelo Isgrò, biologo marino e divulgatore scientifico che ha contribuito al recupero del corpo di un capodoglio spiaggiato a Milazzo nel 2017 – l’animale era morto impigliato in reti da pesca illegali con plastica nello stomaco, un segno tangibile dell’intrusione dell’uomo nel nostro mondo. Carmelo ha visitato i più famosi musei archeologici d’Europa per imparare come ricostruire lo scheletro dell’animale da 10 tonnellate, che ora è esposto in modo prominente all’interno del museo.

Dopo aver visitato il castello, abbiamo fatto una passeggiata lungo la marina, ammirando il paesaggio mozzafiato.

Le spiagge di Milazzo sono perfette per rilassarsi al sole e fare il bagno nelle acque cristalline del Mar Tirreno. Tra una nuotata e l’altra, abbiamo anche assaggiato delizie locali tra Arancini ed altre specialità tra cui i Pitoni.

Le piscine di Venere

A Milazzo, non potete perdervi un’escursione nella natura tra cactus, ulivi e capperi lungo la punta del Capo di Milazzo per ammirare le bellissime Piscine di Venere.

Questa graziosa insenatura naturale si riempie d’acqua di mare durante l’alta marea ed è protetta da un perimetro roccioso che la ripara dal mare. È un luogo incantevole in cui poter nuotare quando il vento è calmo o goderti il tramonto, quando il sole scompare nel mare di fronte, bagnando l’area con una luce dorata.

Qui grazie ai diving locali è possibile fare immersioni, snorkeling, fotografia subacquea e molto altro.