Spiedini alla messinese
In dialetto: ” Spitini a’ Missinìsi “
Si tratta di un piatto della cucina povera di tutta l’area dello stretto che consiste nel riempire di pane duro “condito” piccoli e sottili pezzetti di carne in modo da aumentarne il volume e farli apparire più grossi. È probabilmente il capostipite da cui discendono quasi tutti gli involtini della Sicilia.
Curiosità su questa ricetta
Questa è una ricetta molto antica, oggi l’utilizzo dello strutto è stato soppiantato dall’olio extra vergine, a nostro parere però la ricetta originale è da preferire, a voi lettori la scelta!
Ricetta delle spiedini alla messinese
Ingredienti
- Fette di carne (noce o girello) 4 tagliate molto sottili a formare dei triangoli
- Pangrattato (meglio se tostato)
- 250 gr Caciocavallo semi stagionato grattugiato
- 150 gr Prezzemolo (solo foglie) tritato finemente
- 1 mazzetto Aglio (spicchi grandi)
- 2 Pepe
- 100 Ml olio extravergine
- 50 Ml Latte
- Strutto morbido
Procedimento
Iniziamo a preparare i nostri spiedini alla messinese :
- Tagliare ogni fetta di carne a triangoli e metterli su un piano uno accanto all’altro.
- Preparare il pangrattato tostandolo e condirlo con il latte, l’aglio e il prezzemolo finemente tritati, il cacio grattugiato, l’olio e il pepe
- Lavorare bene l’impasto con le mani, coprire e lasciare riposare per 30 min.
- Spennellare i triangoli di carne (uno alla volta) con lo strutto morbido (si può usare anche l’olio) e mettere alla base del triangolo un mucchietto di impasto di pane (che si deve compattare),
- Chiudere gli angoli su di esso e arrotolare tutto il triangolo, compattando bene con le mani.
- Inserire 4 o 5 involtini in uno stecco di legno (per cottura in forno) o di metallo (per la cottura alla brace), avendo cura di inserire la chiusura dell’involtino sempre internamente.
- Spennellare nuovamente gli spiedini con lo strutto morbido e passarli nel pangrattato rimasto su tutti i lati.
- Cuocere in forno a 180°gradi per 20 min.o alla brace moderata per lo stesso tempo girandoli a metà cottura.